domenica 28 luglio 2013

Il Vangelo del Lunedì 29 Luglio 2013

Dal Vangelo secondo Giovanni (11,19-27) anno C.
In quel tempo, molti Giudei erano venuti Marta e Maria a consolarle per il fratello.
Marta dunque, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro;
Maria invece stava seduta in casa.
Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!
Ma anche ora so che qualunque cosa chiederai a Dio, egli te la concederà».
Gesù le disse: «Tuo fratello risusciterà».
Gli rispose Marta: «So che risusciterà nell'ultimo giorno».
Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore,
vivrà; chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo?».
Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo,
il Figlio di Dio che deve venire nel mondo».
Parola del Signore.
Sembrerebbe proprio che non ci sia davvero più nulla da sperare per Marta.
La sua fede, per quanto forte possa essere, va a sbattere contro l’evidenza
della morte, che è più dura della pietra che sigilla il corpo di suo fratello.
Eppure, nonostante l’evidenza dica l’opposto, Gesù invita Marta
a credere ed a sperare contro ogni speranza.
C’è qualcosa che Dio non possa fare?
C’è qualcosa che Egli nega a coloro che davvero sperano e credono in Lui?
Per questo, il fratello Lazzaro viene strappato dalla morte.
Credere anche quando l’evidenza ci dice esattamente l’opposto;
è questo ciò che il Signore si aspetta da noi.
Solo se dimostreremo tanta fede quanto quella di Marta, vedremo
anche noi la gloria di Dio che trionfa persino sulla morte.
Se noi avessimo più fede, vedremmo che è Lui stesso a risolvere i nostri problemi!
È vero, a noi purtroppo manca ancora tanta fede, chiediamo al Signore la grazia
dello Spirito perché ci aiuti ad aumentare la nostra fede, attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                  
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                        
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                         Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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