venerdì 3 febbraio 2012

Il Vangelo del Sabato 4 Febbraio 2012

Il Vangelo del Sabato 4 Febbraio 2012.
Ecco come diventiamo senza la Parola del Signore,
degli sbandati senza una meta a rincorrere chi può istruirci.

Dal Vangelo secondo Marco 6,30-34 anno B.
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a
Gesù e gli riferirono tutto quello che
avevano fatto e insegnato.
Ed Egli disse loro: “Venite in disparte,
in un luogo solitario, e riposatevi un po’”.
Era infatti molta la folla che andava e veniva
e non avevano più neanche il tempo di mangiare.
Allora partirono sulla barca verso
un luogo solitario, in disparte.
Molti però li videro partire e capirono,
e da tutte le città cominciarono ad accorrere là a piedi e li precedettero.
Sbarcando, vide molta folla e si commosse per loro, perché erano come
pecore senza pastore, e si mise a insegnare loro molte cose. Parola del Signore.
Gesù comprende che per i suoi discepoli è importante stare con Lui,
per riposarsi e condividere le esperienze che essi hanno fatto.
I discepoli, anche se non ne sono ancora consapevoli, sperimentano
che il loro unico riposo è stare con Lui.
Questo te la dice lunga sul significato del tuo tempo libero e del tuo lavoro.
Riposarsi e ritemprarsi davvero è un fatto che puoi fare in pienezza
solo quando stai con Lui; se non c’è il Cristo accanto a te, anche se non
fai nulla dalla mattina alla sera, sarai sempre stanco e sfinito.
Dunque quando ti ritrovi in questa situazione devi ricordare le
parole che il Cristo ha rivolto anche a te: “Vieni a me, tu che
sei affaticato ed oppresso, ed io ti ristorerò”.
Impariamo a capire cosa ci faccia veramente bene e cosa no.
Quando siamo affaticati e oppressi, non perdiamoci d’animo,
ma andiamo incontro al Signore, Lui ci ristorerà con i suoi insegnamenti,
cominciamo allora a capire pregando.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane
quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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