venerdì 23 marzo 2012

Il Vangelo del Sabato 24 Marzo 2012

Dal Vangelo secondo Giovanni (7,40-53) anno B.
In quel tempo, all’udire le parole di Gesù, alcuni
fra la gente dicevano: «Costui è davvero il profeta!».
Altri dicevano: «Costui è il Cristo!».
Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea?
Non dice la Scrittura: “Dalla stirpe di Davide e da Betlemme,
il villaggio di Davide, verrà il Cristo”?».
E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui.
Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno
mise le mani su di lui. Le guardie tornarono quindi
dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro:
«Perché non lo avete condotto qui?». Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato così!».
Ma i farisei replicarono loro: «Vi siete lasciati ingannare anche voi?
Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei?
Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!».
Allora Nicodèmo, che era andato precedentemente da Gesù, ed era uno di loro, disse:
«La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?».
Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che
dalla Galilea non sorge profeta!». E ciascuno tornò a casa sua.
Uno dei difetti più grossi dei capi del popolo è quello del pregiudizio.
Essi hanno incastrato l’azione di Dio in una serie di schemi, e secondo loro nemmeno
Lui può sfuggire a questi schemi rigidi.
Il Messia non poteva, secondo le loro conoscenze della Bibbia, venire dalla Galilea,
luogo di confine con le terre pagane.
Quindi Gesù non può essere assolutamente il Messia, e nemmeno le proteste degli anziani
o le costatazioni ammirate dei soldati valgono a distoglierli dalla loro convinzione.
Quando ci mettiamo in testa una convinzione non permettiamo a nessuno di riuscire
a convincerci del contrario, quante volte pensiamo che la venuta di Gesù sulla terra
sia una pia favoletta inventata dalla Chiesa per manovrarci a suo piacere, no!
Dobbiamo convincerci che Gesù è sceso sulla terra per salvarci,
per renderci convinti serve solo pregare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo
ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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