lunedì 26 marzo 2012

Il Vangelo del Martedì 27 Marzo 2012

Dal Vangelo secondo Giovanni (8,21-30) anno B.
Di nuovo Gesù disse loro: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete
nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire».
Dicevano allora i Giudei: «Forse si ucciderà, dal momento che dice:
Dove vado io, voi non potete venire?».
E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di
questo mondo, io non sono di questo mondo.
Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete
che io sono, morirete nei vostri peccati».
Gli dissero allora: «Tu chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che vi dico.
Avrei molte cose da dire e da giudicare sul vostro conto; ma colui che mi ha mandato è veritiero,
ed io dico al mondo le cose che ho udito da lui».
Non capirono che egli parlava loro del Padre.
Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora saprete che Io
Sono e non faccio nulla da me stesso, ma come mi ha insegnato il Padre, così io parlo.
Colui che mi ha mandato è con me e non mi ha lasciato solo, perché io faccio sempre le cose
che gli sono gradite».
A queste sue parole, molti credettero in lui. Parola del Signore.

La Croce sarà il vero momento nel quale si comprenderà davvero l’opera ed il significato
di tutta l’opera e dell’insegnamento di Gesù.
Chiunque guarderà a Lui con fede e con speranza, verrà guarito dal peccato e dalle sue ferite devastanti.
Purtroppo i giudei non comprendono e continuano ad ostacolare Gesù.
Sappiamo bene anche noi che un solo sguardo pieno di fede e di amore rivolto a
Gesù crocifisso può salvare da tutti i nostri peccati e donarci guarigione e perdono.
Non facciamo come i Giudei, crediamo nel perdono, volgiamo lo sguardo alla Croce,
per riuscirci meglio bisogna pregare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come noi li
rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il
frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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